Questa antica casa colonica situata in una splendida area pianeggiante che costeggia il lungofoglia, è fortemente amata dalla famiglia che la possiede da generazioni, a cui è legata da numerosi ricordi ed emozioni. L’intervento effettuato pertanto non ha rivestito importanza solo dal punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto da quello emotivo.

La ristrutturazione della proprietà, costituita da vasti appezzamenti di terreno e da altri fabbricati, è stata guidata dalla volontà di riqualificare l’edificio dotandolo di tutti i confort senza però stravolgerne le caratteristiche originarie, preservando la semplicità e la purezza delle forme. La casa colonica, originariamente divisa in due parti connesse: una adibita alle attività agricole, una ad abitazione, è stata destinata completamente all’uso abitativo. Il piano terra è dedicato alla socialità, con la scala che divide il living dalla ampia cucina e con un pregiato camino sospeso realizzato con un’unica lastra di marmo emerador. Il primo piano, ancora in fase di realizzazione, è dedicato invece alla vita privata con quattro camere da letto ognuna con un proprio bagno personale. Un secondo piano sottotetto è riservato agli ospiti con soppalchi attrezzati come camere da letto e salottino per l’ascolto della musica e il relax. La presenza della casa, discreta sin dalle origini, doveva essere preservata, pertanto è prevalsa la scelta di materiali naturali e colori in armonia con il paesaggio. La struttura portante in laterizio è stata opportunamente isolata con termocappotto in sughero per ridurre le dispersioni termiche mantenendo la traspirabiltà. Anche la copertura totalmente in legno è stata coibentata con pannelli altamente performanti ad elevate prestazioni termiche e altezze ridotte per non modificare le quote esistenti. L’intervento di ristrutturazione è partito dal basso, con il consolidamento delle fondazioni, la creazione di una bella cantina, sotto l’originaria stalla e la realizzazione di una intercapedine areata sul lato cucina per isolare il piano terra dall’umidità, problema che ha storicamente afflitto il fabbricato, data la vicina presenza del fiume Foglia e di alcune falde superficiali. Sono inoltre state parzialmente sostituite le murature ammalorate e consolidate con cuci e scuci quelle fessurate o a sacco. I solai e la copertura sono stati sostituiti con travi lamellari e cordoli perimetrali. Sono stati realizzati impianti termici a pavimento e dotate le aperture di infissi con vetri a bassa emissione estremamente isolanti.

Foto: Paolo Semprucci

Rivenditore: Idealceramiche S.p.a.